I fotografi hanno bisogno di Internet per il loro lavoro: editing, archiviazione, condivisione e social media. Ma quando si viaggia, alcuni paesi bloccano i siti web e il Wi-Fi pubblico può essere rischioso. Le VPN gratuite sono uno strumento utile per aggirare questi problemi in modo sicuro.
Esiste un elenco di paesi in cui le VPN sono particolarmente importanti (ma comportano anche rischi aggiuntivi). Tra questi:
Quando i fotografi americani lavorano all'estero, spesso utilizzano VPN gratuite e affidabili. Questo li aiuta a portare a termine il loro lavoro, a rimanere al sicuro e a rimanere connessi. Ecco perché le VPN sono così importanti per loro.
I fotografi che lavorano in altri Paesi dovrebbero sapere che le VPN (soprattutto quelle gratuite) presentano dei rischi. Tuttavia, adottare le misure giuste aiuta a proteggersi dalla maggior parte di essi.
Alcuni membri del team FixThePhoto utilizzano spesso le VPN durante i viaggi. Condividono i propri suggerimenti e consigli per aiutare i fotografi in viaggio a evitare i problemi comuni legati alle VPN.
Se sei un fotografo che modifica le foto su una rete Wi-Fi pubblica, ovunque, la crittografia di livello bancario di ProtonVPN blocca gli hacker. Ho caricato in sicurezza le gallerie fotografiche dei clienti da un bar di Bangkok senza temere connessioni hackerate o password rubate.
Strumenti come i pianificatori dei social media, i siti portfolio e Instagram vengono bloccati o funzionano molto lentamente in alcuni paesi. Con ProtonVPN, ho potuto accedere facilmente a questi strumenti e gestire il lavoro dei clienti mentre ero in viaggio.
Non ho avuto problemi di ritardi. Inoltre, sono rimasto colpito dal buffering minimo su diversi siti e server. Poche opzioni in questo elenco riescono anche a bypassare il Great Chinese Firewall, il che è particolarmente utile se si è sotto sorveglianza e si desidera che le proprie azioni in rete non siano pubbliche.
A differenza di altre VPN gratuite per PC che ho provato, ExpressVPN è stato molto più veloce, anche durante il caricamento di file RAW di grandi dimensioni nelle cartelle client o l'invio di video finiti. Questa velocità consente di risparmiare tempo prezioso quando si lavora con scadenze ravvicinate all'estero.
Quando lavoro in biblioteche pubbliche o bar di hotel, uso sempre una VPN prima di caricare file di foto RAW di grandi dimensioni. La crittografia dei dati e la funzione di disconnessione istantanea (kill switch) di NordVPN mi hanno permesso di rimanere al sicuro durante la sincronizzazione di migliaia di foto su Dropbox o Google Drive, anche su reti Wi-Fi non sicure.
Alcuni paesi bloccano o rallentano i siti web del mio portfolio. Con NordVPN, ho potuto aprire e aggiornare facilmente le mie gallerie Wix, Squarespace e Pixieset, come se lavorassi da casa.
Qui puoi attivare il tunneling separato, la doppia crittografia, la disconnessione di emergenza dalla rete e una speciale modalità operativa CleanWeb che blocca annunci pubblicitari e malware. Ulteriori impostazioni per nascondere il traffico disponibili in modalità NoBorders e Camouflage non consentono di tracciare l'utilizzo di una VPN anziché di una connessione diretta.
La crescente rete di server di Surfshark include over1.041 server in quasi un terzo dei paesi del mondo. Ciò significa che la tua connessione protetta sarà sempre stabile e sicura durante l'accesso a tutti i tipi di contenuti.
La VPN gratuita di TunnelBear ti consente di connettere tutti i dispositivi che desideri contemporaneamente.
Ti offre 2 GB di dati al mese: non una quantità enorme, ma più che sufficiente per attività rapide come caricare gallerie fotografiche, inviare bozze ritoccate ai clienti o visitare siti web bloccati mentre sei in viaggio.
Mi piace il modo in cui mi consente di cambiare paese facilmente per sbloccare siti web o ottenere velocità di caricamento più elevate. Il suo kill switch ("VigilantBear") nasconde la tua posizione reale se la VPN si disconnette.
La modalità GhostBear nasconde l'utilizzo della VPN, il che è fondamentale nei paesi che bloccano le VPN come Cina o Emirati Arabi Uniti, dove viaggio spesso per lavoro.
Per trovare le migliori VPN gratuite per i fotografi che lavorano all'estero, il nostro team FixThePhoto, composto da Kate Debela, Eva Williams e Ann Young, le ha testate attentamente: durante viaggi reali, in paesi reali con diversi blocchi Internet, proprio come farebbero i fotografi in viaggio.
Abbiamo condotto i nostri test in cinque località reali come Stati Uniti, EU, Turchia, Thailandia, Germania ed Emirati Arabi Uniti, dove i fotografi spesso hanno a che fare con siti Web bloccati, connessioni lente o Wi-Fi non sicuri.
Il nostro team ha svolto attività fotografiche reali: caricamento/scaricamento di file RAW e JPEG, sincronizzazione di cataloghi Lightroom, accesso ad Adobe Creative Cloud e Google Drive, controllo di siti di foto stock e tentativo di pubblicare su Instagram/Pinterest (che erano bloccati o inaffidabili in alcune aree).
Per questa recensione di VPN gratuite, abbiamo valutato strumenti in comuni spazi di lavoro remoti come bar, hotel e spazi di co-working, testandone la velocità di connessione, la stabilità, il limite mensile di dati e la capacità di raggiungere servizi statunitensi come Adobe o Gmail, monitorando al contempo le misure di sicurezza della privacy e se attivassero avvisi di sicurezza dell'account o errori di accesso sulle nostre piattaforme quotidiane.
Volevamo semplicemente sapere se le VPN gratuite potessero fare tre cose: proteggere i nostri file e messaggi, consentirci di raggiungere i siti web e le app di cui avevamo bisogno e funzionare senza causare problemi. Alcune si sono rivelate sorprendentemente valide senza spendere una fortuna.
Altri erano così scadenti che ci hanno fatto apprezzare molto le VPN a pagamento. Tuttavia, la prova più concreta è stata quando le abbiamo usate durante viaggi reali. Con scadenze reali per i clienti e un lavoro di fotoritocco reale che non poteva rischiare di fallire, questo ci ha mostrato senza ombra di dubbio di cosa i fotografi possono davvero fidarsi.